Il sentiero che da Reggetto e Avolasio conduce ai Piani di Artavaggio si snoda tra boschi di faggi e radure panoramiche, offrendo un percorso che unisce natura incontaminata e tradizione montana. La salita, inizialmente dolce, attraversa borgate e mulattiere storiche che testimoniano la vita rurale di un tempo, con muretti a secco e vecchi alpeggi che accompagnano il cammino. Lungo il percorso, i rumori della valle lasciano spazio al silenzio della montagna, interrotto solo dal fruscio degli alberi e dal canto degli uccelli, creando un’atmosfera di autentica immersione nella natura.

Man mano che si guadagna quota, il panorama si apre verso le cime circostanti, regalando scorci suggestivi sulle Grigne e sul Resegone. L’arrivo ai Piani di Artavaggio segna il passaggio dall’ambiente boschivo alle ampie distese erbose d’altura, frequentate d’estate da escursionisti e in inverno da appassionati di sport sulla neve. Qui l’orizzonte si allarga in un ampio scenario alpino, dove il paesaggio si fa più luminoso e arioso, con l’aria fresca di montagna che rende l’esperienza rigenerante e appagante.
