Il sentiero che parte da Foppolo e raggiunge il Pizzo del Vescovo si sviluppa in un ambiente tipico delle Orobie, dove i pascoli d’alta quota lasciano via via spazio a rocce e pietraie. La salita è graduale all’inizio, con tratti che permettono di ammirare il paese dall’alto e di cogliere scorci sulle vallate circostanti, ma diventa più impegnativa man mano che ci si avvicina alla vetta. Raggiunto il Pizzo del Vescovo, la fatica è ampiamente ripagata: dalla cima si apre infatti un ampio panorama sulle cime vicine, tra cui spiccano il Monte Cavallo e il Monte Toro, in un susseguirsi di crinali e valloni che esaltano la bellezza selvaggia del paesaggio alpino.

Dal lago il tracciato sale con decisione verso il Passo Salmurano, attraversando ambienti via via più rocciosi e selvaggi. L’ascesa, pur richiedendo maggiore impegno, è ampiamente ripagata dal panorama che si apre man mano che ci si avvicina al valico. Giunti al passo, lo sguardo può spaziare liberamente tra la Val Gerola e la Val Brembana, con un colpo d’occhio che racchiude l’essenza di queste montagne: un equilibrio di paesaggi aspri e incontaminati unito a spazi aperti che trasmettono una profonda sensazione di libertà.
