Pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Cresce nei boschi e nei prati delle zone montane e subalpine, fino a un’altitudine di circa 2200 metri.
Il nome della specie ostruthium deriverebbe da successive trasformazioni di un termine tedesco, tradotto nel latino medievale come magistrantia. Da questo si passò ad astrantia, poi a ostricion e infine a ostruthium.
Nel XVII secolo l’imperatoria era molto apprezzata dai fitoterapisti. La pianta presenta un grosso rizoma scuro, un fusto eretto e peloso, e fiori bianchi di piccole dimensioni, raccolti in ombrelle, che sbocciano in estate.
Tra i suoi principi attivi si trovano tannini, amidi, olio essenziale, derivati cumarinici, limonene, pinene, acido formico, acido acetico e lattoni.
Conosciuta anche come erba rena, pur non essendo oggi molto diffusa, è stata ed è ancora utilizzata sia in campo veterinario che medicinale.

roprietà e usi tradizionali
Il suo stesso nome richiama le numerose proprietà:
- diuretiche, toniche, aromatiche
- espettoranti, antipiretiche, antispasmodiche
- antisettiche, antinfiammatorie (sulla cute)
- stimolanti delle funzioni gastriche
- lenitive
La radice cotta nel vino veniva impiegata come contravveleno contro i morsi dei cani. In passato il rizoma si masticava per calmare il mal di denti o alleviare l’emicrania.
Oggi si utilizza principalmente il rizoma, raccolto all’inizio dell’inverno o in primavera. Con esso si prepara un infuso semplice:
- un pugno di pezzetti di rizoma in un litro d’acqua bollente,
- coprire il recipiente e lasciare in infusione per mezz’ora,
- filtrare e bere.
Dalla radice si ricava anche un distillato molto usato nella preparazione di liquori digestivi e per aromatizzare formaggi. In alcune tradizioni familiari, le foglie e le radici vengono consumate come condimento nelle insalate.

Repertòre di èrbe e piante bergamasche de mangià (tratto dal libro “Profumi e sapori di un tempo”, a cura di Cristian Bonaldi con la consulenza di Bonaldi Ruggero e Innocenti Maurizio – Corpo Forestale dello Stato).