Il sentiero che da Pizzino conduce al Rifugio Gherardi e poi alla Bocchetta Regadur si sviluppa nel cuore delle Prealpi Orobiche, in un ambiente montano che alterna prati aperti, boschi e panorami ampi sulle valli circostanti. La partenza da Pizzino è caratterizzata da un tracciato che risale dolcemente lungo pendii verdi e pascoli, accompagnato dal profilo delle cime che incorniciano la valle.

Procedendo, il percorso si fa più deciso e guadagna quota fino a raggiungere il Rifugio Gherardi, punto di sosta ideale da cui si gode una vista luminosa sul Resegone e sulla Val Taleggio.

Dal rifugio il sentiero prosegue in direzione della Bocchetta Regadur, inoltrandosi tra prati d’altura e tratti rocciosi che conservano un fascino selvatico. L’arrivo alla bocchetta offre un colpo d’occhio aperto e arioso, che lascia percepire l’essenza di queste montagne: un ambiente genuino, a metà tra la dolcezza dei pascoli e l’asprezza delle rocce.
